L’escursione parte dai monti di Breglia. Seguendo il “Sentiero Panoramico” si sale attraverso boschi di betulle e roverelle sino a raggiungere il Rifugio Menaggio (1383 m), un vero e proprio balcone sul Lario.

Da qui è possibile raggiungere la cima del Monte Grona attraverso due vie, che presentano lo stesso dislivello (349 m) ma tempi e difficoltà diverse. Dalla cima è possibile ammirare una vista a 360 gradi sul lago di Como, di Lugano e di Piano nonché delle Grigne e del Monte Legnone.

1°Via Normale (1h15m circa)

Si parte dalle spalle del rifugio seguendo le indicazioni “Via Normale” finché, giunti al bivio S. Amate-Monte Grona, si prende il sentiero a sinistra. Tramite alcune salite si giunge in località Forcoletta (1627 m). Da qui ci si piega a sinistra e si risale una cresta molto ripida ed esposta. In poco tempo si raggiunge la cima del Monte Grona, aiutandosi con un cavo metallico per superare il salto finale.

2°Via Direttissima (1h circa)

Si parte sempre dalle spalle del rifugio ma seguendo però le indicazioni per “Via Ferrata”. Dopo breve tempo si arriva ad una piccola bocchetta. Si continua seguendo le indicazioni per la Via Direttissima e ci s’inerpica per il ripido canalone sud; il sentiero è più inclinato ed esposto rispetto a quello della Via Normale. Giunti al termine del canalone, ci si piega a sinistra, continuando a salire per pochi metri attraverso delle roccette, affrontando un breve tratto con catene che non presenta particolari difficoltà. In poco tempo si raggiunge la cima del Monte Grona, aiutandosi con un cavo metallico per superare il salto finale.

In entrambi i casi si rientra per il medesimo tragitto di salita fino al Rifugio Menaggio, per poi scendere ai Monti di Breglia attraverso lo stesso percorso di salita.